Sardinia. Selvaggia, arida, con un mare incredibile dovunque vai. Buia, nascosta e meravigliosa. Seconda volta nell'isola e si scopre qualcosa in più rispetto alla volta precedente. Si scopre che ci sono le dune in spiaggia, che per mangiare pesce bastava una fiocina (o un ristorantino fantastico scovato dalla famiglia Bongiorno). Si scopre un ottimo agriturismo a due passi dal mare e km su km macinati per spostarsi. Tutto il Nord: da Stintino, ad Alghero, a La Maddalena, fino alla Costa Smeralda dei Vip. Scorpacciata di sole, di mare, di maialetto (stravince per ko quello di Punta Lizzu) e di seadas (pesantina...). Com'era ovvio due settimane passate in 10 secondi e solita compagnia impeccabile. Il londinese-gambero rosso-Re Babar si è esibito in tutto il suo repertorio. Denise-Jolly Joker ci ha deliziato come suo solito e Miss Asso Bello ha spazzato via tutti con i suoi numeri. Abbiamo pure ormeggiato il nostro Yacht a Porto Cervo...
Stewe, direi che prima o poi troverai la casa occupata definitivamente da me! Oppure, prima o poi, scappo e mi trasferisco al posto del custode all'isola di Budelli. Magari ci arrivo in gommone e non con la jeep anfibia come quel bauscia milanese l'altro giorno!!
Ovvio tredicesimo sorriso...
Si ringraziano: Stewe per l'ospitalità, per aver vinto a poker quando non contava e per aver perso contro di me a scopa. Grazie a Mc Gyver Mimmo Bongiorno per aver tirato su la casa e per averci portato in un ottimo ristorantino. Grazie ai simpatici ragazzi delle poltrone della Tirrenia, alla cabina de La Suprema, al cinghiale di Costa Paradiso, alla Nissan Almera alias fuoristrada impantanata nella sabbia e ai napoletani che ci hanno soccorso. Al pecorino, al mirto di Coronas, ai fegatini. Al gommone di Li Tinnari, al ciccione, ai nudisti e allo scalda-cazzo. A quelli che ci hanno battuto sulla spiaggia che era gol anche quando usciva di 1 metro. Grazie alle strade sarde, illuminatissime, al the-freddo al limone, alle zanzariere a campana. Grazie all'annunciatore della barca, alle pennette al sugo di pesce, a Spargi e il suo mare. Alle minchia di bancarelle e alla borsa mai comprata, alle sagre e a Santa Maria Coghinas. Al Pevero e al parcheggio gratis (e alla parcheggiatrice che aveva due ottimi motivi per parcheggiare) e a quello di Stintino che valeva un mio mezzo stipendio! Al fenicottero di Stintino e alla mantide parente di Stewe! Grazie alle ferie ristoratrici e che portano consiglio che non hanno consigliato un cazzo: e al mio collega che dice sante verità! Grazie a tutti e soprattutto grazie alla massaggiatrice cinese e al toscano che gli chiede "..e una seha?"