giovedì 8 ottobre 2009
Viva i soldi
Prologo:
Ho ricominciato ad andare in treno a Milano: 6.39 la mattina. 17.50 la sera. Sveglia alle 6 come di consueto, vado a Casbeno, lascio la macchina e via. Non prendendo il caro vecchio treno da più di un anno mi giunge nuovo il fatto che già alle 6.25 i regolari posti contrassegnati dalle linee bianche nel parcheggio della stazione siano praticamente tutti occupati. Ciò anche perchè, i furbissimi "amministratori" del parcheggio, hanno pensato bene di ampliare il parcheggio-moto a discapito di almeno 3-4 posti auto (si sa che d'inverno con -10° sarà pieno di moto e bici).
La storia:
Dovendomi ancora tararmi sugli orari, arrivo in stazione alle 6.35 circa. Parcheggi "a norma" esauriti. Come ho fatto per quasi 7 anni la parcheggio dietro i parcheggi a pettine centrali, in fila indiana dove ogni giorno ci sono almeno 5 macchine in sosta, che non danno alcun fastidio. Al mio ritorno trovo foglietto rosa di multa (delle ore 12.38, chissà perchè non passano dalle 18 in poi o prima delle 9...) di 38 euro per divieto di sosta. Nota bene, solo per quelle 5 macchine!! Tra me penso: va beh, qualche coglione avrà parcheggiato in mezzo alla strada, avranno dovuto chiamare i vigili per spostare la macchina e quelli, arrivando, hanno dovuto multare le macchine. Sfiga ma rischio calcolato.
Epilogo:
Ieri pomeriggio leggo qui.. a parte l'incazzatura, ringrazio vivamente il comandante dei vigili Degaudenz per rappresentare in modo perfetto la mentalità vigente nel nostro paese.
Nessun rispetto per la gente. Comanda il Dio denaro.
Mi fate schifo come al solito
 
pensato da Pier alle 09:19 | Permalink |


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