Di tante cose. Di lavoro, di stress, di riposo, di "tram-tram", di pensieri come al solito. Dentro al "frullatore" c'ho messo le partite dell'OrMa, un Milan sorprendente, una maratona da spettatore-motivatore ricordando lo scorso anno. Un viaggio saltato, tanti interrogativi, i soliti, che mi attanagliano da quasi due anni ormai. Molti non hanno ancora risposta, altri arrivano alla classica porta chiusa o strada sbarrata. C'è un pochino più di tranquillità dovuta ad una maggiore consapevolezza che, stavolta, non equivale a rassegnazione. O forse un pochino sì ma, piano piano, è più accettabile anche da un super illuso come me. L'anno scorre via veloce. Una decade dal nuovo millennio. Progressi di adattamento pochissimi. Ma la testa rimane sempre più alta.