mercoledì 10 giugno 2009
Capolinea
L'avevo intuito mesi fa (nonostante qualche miope critica). Anzi, molto prima. Saranno come minimo due anni, da quella benedetta e maledetta champions vinta. Croce e delizia perchè ha fatto la fortuna di Berlusconi e Galliani. "Abbiamo vinto, siamo i più forti, non spendiamo più un euro, anzi al massimo vendiamo". All'inizio tutti a dire "Ma va, siamo campioni del mondo". Poi a storcere il naso per Shevchenko e Emerson. Poi come dei boccaloni (me compreso) a esaltarci per Ronaldinho. Ma ci abbiamo creduto perchè in 20 anni il Silvio c'aveva sempre soddisfatto (almeno in questo) e mai deluso. Invece loro tramavano. Bugie e fiducia tradita. Bugie sul Milan, bugie sui tifosi, bugie su Kakà, bugie su tutto. E ora hanno fatto l'autogol più grande di tutti. Perchè non solo indeboliscono la squadra di un campione unico (a proposito, anche lui non è esente da colpe... se uno ama il Milan non lo lascia visto che guadagna 10 milioni netti all'anno, la crisi è la scusa più patetica che potessi sentire). Ma tradiscono la fiducia dei tifosi. Che sono il vero patrimonio del Milan. Perchè eravamo l'unica squadra ad avere un cuore. La Juve dopo lo scandalo non è la stessa e l'Inter, beh in quanto a cuore, a bandiere, fa solo ridere. Ecco, stiamo diventando peggio di loro. Peggio perchè (questa è la mia speranza) lasceremo vuoti gli spalti. Perchè io non sono una MERDA interista, e non me ne fotte niente di tifare una squadra senza bandiere, senza cuore, senza identità. Una squadra "aziendale" che serve a ripianare chissà quali bilanci. Io sono ancora rosso e nero come lo ero a 5 anni con Van Basten e Gullit. E finchè non tornerà quello spirito, il vero tifoso milanista si asterrà dal tifo.
Vergognatevi, avete tradito l'anima del diavolo. E le conseguenze saranno durissime...
 
pensato da Pier alle 12:58 | Permalink |


1 Comments:


  • At 11 giugno 2009 alle ore 21:28, Blogger Marco

    Non so cosa pensare. Si era capito che a gennaio era rimasto solo perchè dall'altra parte c'era una squadretta in mano ai ricchi. Ma pensavo che il cuore avrebbe resistito in futuro. Invece niente. Vent'anni fà il Silvio piombava nel mondo del calcio con il grano segnando un cambiamento epocale. Alzando il livello. Squadre come Lazio e Fiorentina hanno fratto crack per non perdere il treno dei migliori. La juve è stata beccata in eccesso di velocità. Ora il cerchio si chiude, il boomerang lanciato da Silvio torna indietro. Scendiamo di livello!